Pensioni

Pensioni d’oro: dal prossimo gennaio aumenteranno ulteriormente

Come ha spiegato Il Sole 24 Ore in questi giorni, il prossimo dicembre sarà l’ultimo nel quale sarà applicato il cosiddetto “contributo di solidarietà” applicato da ormai tre anni a tutti coloro che percepiscono le cosiddette “pensioni d’oro”. Dal prossimo anno, quindi da gennaio si tornerà infatti alla norma precedente.

Un cambiamento che interessa qualcosa come 40 mila pensionati di “lusso” che incassano almeno 91.344 euro lordi all’anno, ovvero più di 7.500 euro lorde mensili. Questi pensionati negli ultimi tre anni hanno visto decurtato il proprio reddito dal “contributo di solidarietà”. Una decisione del governo Letta presa a fine 2013 e rimasto in vigore per il triennio 2014-2016.

Il cambiamento implica che dal prossimo gennaio i circa 40 mila pensionati che percepiscono le cosiddette “pensioni d’oro” vedranno nuovamente crescere il proprio assegno mensile, rispetto agli ultimi tre anni.