Quando pagano le pensioni di marzo 2023: aggiornamento pagamento delle pensioni di marzo 2023, accredito INPS in arrivo
Per quanto riguarda il pagamento delle pensioni di marzo 2023, le modalità di accredito variano a seconda che il beneficiario si affidi a Poste Italiane o alle banche. Infatti, gli accrediti INPS saranno disponibili il 1° marzo per coloro che hanno scelto Poste Italiane come intermediario finanziario, mentre per chi si affida alle banche dovrà aspettare il 3 marzo.
Per chi desidera ritirare in contanti le somme a cui ha diritto, è importante seguire il calendario alfabetico per l’accesso alle singole sedi territoriali. In alternativa, è possibile prelevare i trattamenti pensionistici, gli assegni, le pensioni e le indennità di accompagnamento erogate agli invalidi civili tramite Carta Postamat, Carta Libretto o Postepay Evolution dagli ATM Postamat presenti sul territorio.
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Aumento degli importi dell’INPS grazie alla rivalutazione
Inoltre, gli importi degli accrediti INPS sono destinati ad aumentare in alcuni casi, a causa della rivalutazione prevista dalla Legge di Bilancio e ai relativi arretrati. L’INPS ha infatti effettuato il calcolo della perequazione relativa ai trattamenti pensionistici il cui importo cumulato sia superiore a quattro volte il trattamento minimo, come previsto dall’articolo 1, comma 309.
Il cedolino delle pensioni di marzo 2023 sarà visualizzabile tramite il servizio online dedicato sul portale INPS, accessibile attraverso le credenziali fornite dall’istituto, ovvero il PIN INPS, il livello 2 o superiore di SPID, la Carta di identità elettronica 3.0 (CIE) o la Carta nazionale dei servizi (CNS). Si ricorda che il PIN INPS non è più utilizzabile, ma è ancora valido per i cittadini residenti all’estero senza un documento di riconoscimento italiano.
In conclusione, le pensioni sono state aggiornate e saranno disponibili anche gli arretrati di perequazione riferiti ai mesi di gennaio e febbraio 2023.