Pensioni

Pensione di vecchiaia: via libera con 67 anni di età e 20 di contribuzione

Il diritto alla pensione di vecchiaia richiede 20 anni di contribuzione e 67 anni di età, requisiti che valgono per tutti i lavoratori, sia autonomi che dipendenti. Per il raggiungimento del requisito contributivo, l’Inps prende in considerazione qualsiasi tipo di contribuzione versata o accreditata in favore dell’assicurato.

Inoltre, è possibile cumulare i contributi versati in diverse gestioni Inps e in gestioni diverse per raggiungere il requisito dei 20 anni per la pensione di vecchiaia. È importante sapere che il requisito dei 67 anni di età rimarrà immutato fino al 2026 e non sarà adeguato alle speranza di vita. Inoltre, per accedere alla pensione di vecchiaia, è necessario che vi sia la cessazione del rapporto di lavoro dipendente al momento della decorrenza della pensione stessa.

Tuttavia, i lavoratori autonomi possono conseguire e percepire la pensione di vecchiaia senza cessare l’attività esercitata. Esistono condizioni speciali per i lavoratori del sistema contributivo che possono conseguire il diritto alla pensione di vecchiaia in presenza del requisito contributivo di 20 anni e dei requisiti anagrafici dei 67 anni di età, a condizione che l’importo della pensione sia pari o superiore a 1,5 volte l’importo dell’assegno sociale. Gli invalidi con una percentuale di invalidità non inferiore all’80% possono accedere alla pensione di vecchiaia a 60 anni per gli uomini e 55 per le donne, soggette ad adeguamento alla speranza di vita, con una finestra mobile di 12 mesi.

In ogni caso, è importante sottolineare che la questione delle pensioni di vecchiaia è un tema di grande rilevanza per la società e per l’economia del paese. Infatti, il sistema previdenziale italiano ha subito negli ultimi anni numerose modifiche e riforme, al fine di garantire la sostenibilità del sistema stesso.

Il cambiamento demografico, con l’invecchiamento della popolazione e l’aumento della speranza di vita, rappresenta una sfida per il sistema previdenziale, che deve cercare di adeguarsi a queste nuove esigenze. Allo stesso tempo, è impor