INPS: Nascita di un figlio fa ripartire il Reddito di Cittadinanza fino al 31 Dicembre
L’Inps ha fornito ulteriori dettagli su come funzionerà la proroga del Reddito di Cittadinanza (RdC) dopo la sospensione prevista dalla recente legge di bilancio. Nel messaggio n. 3510/2023, spiega che non serve domanda (la proroga avviene automaticamente) se alcune condizioni si verificano prima della sospensione o entro il mese successivo; altrimenti bisogna affrettarsi a produrre nuova domanda di RdC perché la ripresa decorrerà solo dal mese successivo alla presentazione della domanda. Ecco i principali punti del documento dell’Inps:
Proroga Automatica del RdC
Se dopo la sospensione del beneficio si verificano determinate condizioni, il RdC può essere prorogato automaticamente fino al 31 dicembre 2023. Queste condizioni includono la nascita di un figlio, il compimento di 60 anni da parte di un componente del nucleo familiare o il riconoscimento di una disabilità in un membro del nucleo familiare.
Nessuna Domanda Richiesta in Caso di Proroga Automatica
Se queste condizioni si verificano prima della sospensione del RdC o entro il mese successivo alla sospensione, la proroga avviene automaticamente e non è necessario presentare una nuova domanda. L’erogazione del beneficio riprenderà dal mese successivo alla presentazione della domanda solo se le condizioni si verificano successivamente alla sospensione.
Limite Massimo di 7 Mensilità
La legge stabilisce un limite massimo di fruizione di 7 mensilità del RdC nel 2023. Tuttavia, alcune categorie sono escluse da questo limite, come i nuclei familiari con persone disabili, minorenni o persone di almeno 60 anni di età, nonché i percettori del RdC che sono stati presi in carico dai servizi sociali entro il 31 ottobre 2023 e non sono “attivabili al lavoro.”
Nuova Domanda se i Requisiti si Verificano Dopo la Sospensione
Se un componente del nucleo familiare raggiunge i 60 anni o nasce un figlio o viene riconosciuta una nuova disabilità dopo la sospensione del RdC, e ciò avviene successivamente alla sospensione, è necessario presentare una nuova domanda di RdC. In questo caso, l’erogazione riprenderà dal mese successivo alla presentazione della domanda.
Perdita dei Requisiti
Se uno dei requisiti che ha consentito la proroga del RdC oltre le 7 mensilità viene perso (ad esempio, il decesso di un componente che aveva 60 anni o il raggiungimento della maggiore età di un minore), il nucleo familiare cesserà di ricevere il beneficio entro la settima mensilità o dalla mensilità in cui si è verificato l’evento.
Comunicazione ai Servizi Sociali
L’Inps conferma che è possibile ripristinare l’erogazione del RdC fino alla mensilità di novembre 2023 se viene comunicato all’INPS, tramite la piattaforma GePI, entro il 31 ottobre 2023, che il nucleo familiare è stato preso in carico dai servizi sociali. In questo caso, non è necessario presentare una nuova domanda per ripristinare il beneficio, a meno che non siano scaduti i 18 mesi di erogazione del beneficio.